Oltre cento presenze sui campi di via della Canalina in occasione dell’Open Day organizzato sabato dalla Reggio Calcio, in collaborazione con gli istruttori dell’Inter.
La giornata di sport, aperta a tutti, si è svolta su tre campi, due in erba e uno in sintetico, dove i giovani atleti dai 2009 ai 2013, si sono dati battaglia, dimostrando di avere talento e soprattutto tanta voglia di tornare alla normalità.
Dopo l’accoglienza alle 9.30, sono iniziate le attività, dalle 10 a mezzogiorno, coordinate dagli allenatori della Reggio Calcio insieme a Gianluca Cavazzuti, coordinatore dell’Inter che segue la Reggio Calcio e dal tecnico nerazzurro Gianluca Urgnani che, nell’arco della mattinata, ha seguito gli allenamenti dei tecnici reggiani, dando loro consigli in merito alle attività proposte.
“E’ stata una giornata ricca di entusiasmo da parte di tutti, giovani atleti e staff – spiega Fabio Mattioli, responsabile per la Reggio Calcio del Centro formazione Inter – Grazie a questa iniziativa abbiamo potuto mostrare a tanti giovani atleti, provenienti anche da altre realtà dilettantistiche e professionistiche della nostra zona, le metodologie di allenamento della nostra società, in continuo e costante miglioramento e aggiornamento grazie alla collaborazione a livello formativo coi tecnici dell’Inter.
Il nostro rapporto con la società milanese è solidissimo e lo dimostrano giornate come questa, nelle quali i tecnici nerazzurri si uniscono a noi per coordinare e proporre insieme attività pratiche, finalizzate al miglioramento e alla crescita dei ragazzi, oltre che alla formazione costante degli stessi tecnici”.
“Siamo orgogliosi di essere da anni un punto di riferimento in città e in regione, non solo per l’Inter, ma per tutto il calcio giovanile e questo grazie alla nostra organizzazione e agli ottimi risultati raggiunti dai nostri gruppi, anche in questo difficile periodo, come la vittoria dei 2008 nel Fair play Elite e il passaggio alla fase successiva del torneo, e la costante presenza di realtà professionistiche nel nostro centro, che vengono a selezionare i nostri atleti, riconoscendo la qualità del nostro lavoro”.