La società del presidente Cigarini continua a sfoderare giovani talenti. I 2003 Mammi e Vezzani vennero convocati nel 2019, mentre l’anno scorso toccò al 2004 Tommaso Falavigna, terzo portiere del Modena in Serie C dalla prossima stagione. Martedì sera sono rientrati dalla selezione di Roma Mario Guadalupi e Matteo Tinarelli. Il ds Stefano Vezzani: “Siamo felicissimi e le società professionistiche ci chiedono 6-7 Allievi ogni anno. Presto sentirete parlare del trequartista Bocedi, oggi al Modena”
Cinque giocatori in Nazionale Dilettanti Under 16 in tre anni. E’ questo il lusinghiero risultato ottenuto dalla Reggio Calcio che, nei giorni scorsi, ha ricevuto dalla Lega Nazionale Dilettanti la lettera di convocazione in azzurro per due ragazzi del 2005: Mario Guadalupi e Matteo Tinarelli.
La selezione del tecnico Andrea Albanese si è ritrovata domenica pomeriggio al Mancini Park Hotel di Roma per il giro di tamponi previsto dal protocollo, mentre lunedì 7 e martedì 8 giugno ha lavorato sul campo per preparare il Torneo Eusalp che avrà luogo in Trentino dal 16 al 20 giugno, al quale parteciperanno solo 25 degli atleti selezionati a Roma, tra i quali ci sono Guadalupi e Tinarelli.
“Dopo i 2003 Gabriele Mammi e Andrea Vezzani, approdati in azzurro prima del Covid, poi bloccati dalla pandemia, e dopo Tommaso Falavigna, portiere del 2004 che si sta allenando col Modena, del quale sarà il terzo portiere in C1 l’anno prossimo, quest’anno ci hanno chiamato in Nazionale Under 16 due nostri 2005 Guadalupi e Tinarelli. Siamo felicissimi, anche perché sono tre anni che diamo sistematicamente ai professionisti di Modena, Carpi, Reggiana e Sassuolo i ragazzi direttamente dalla categoria Allievi.
Tornando ai due convocati, Mario Guadalupi è un portiere dotato di grandi mezzi fisici e tecnici, richiesto da molti, ma destinato appunto al Modena, dove si sta allenando un paio di volte a settimana già da diversi mesi. Anche Tinarelli, dopo questa convocazione, sta ricevendo attenzioni, ma noi puntiamo ancora su di lui perché sta già giocando coi 2004. Siamo felicissimi che dei 25 convocati da tutta Italia, ben due atleti siano della Reggio Calcio.
Questo è il terzo anno consecutivo che il selezionatore ci chiama dei ragazzi. Dopo Mammi e Vezzani, due 2003 di due anni fa e Falavigna, un 2004, l’anno scorso, ora mandiamo in azzurro altri due ragazzi. D’altro canto noi cerchiamo di fare le cose ai massimi livelli.
Dopo le esperienze di Reggiana e Sassuolo, avere mio fratello Fausto alla direzione tecnica è un lusso che in pochi si possono permettere, mentre per quanto mi riguarda io faccio il direttore sportivo e cerco di trovare i migliori ragazzi del 2004 e del 2006 per rendere competitive al massimo le nostre formazioni Elite, visto che siamo l’unica società reggiana a fare entrambi i campionati. Inoltre, ogni anno, almeno 7-8 giocatori escono dal nostro vivaio per approdare a Reggiana, Parma, Sassuolo e Modena: quest’anno ce ne hanno già chiesti 6.
Abbiamo tra l’altro appena rinnovato la convenzione con l’Inter: loro sono bravissimi a livello formativo e per i nostri atleti è preziosissimo, mi dispiace solo che non sia possibile dare all’Inter dei giocatori; in diversi lo meriterebbero, ma l’Inter li accetta solo a 14 anni e quando arrivano a quell’età, i migliori, sono giù stati presi dalle squadre professionistiche di casa nostra.
A noi, comunque va bene così. Sono convinto che dei due ragazzi convocati in nazionale ne sentiremo parlare in futuro, ma anche del difensore Mammi e soprattutto del trequartista Bocedi, entrambi classe 2003, oggi alla Primavera del Modena. Bocedi, a mio avviso, è un talento puro, mancino, un trequartista splendido del quale sono innamorato, tant’è che quest’anno si è allenato per mezza stagione con la prima squadra del Modena. Insomma, noi siamo contenti, ora dobbiamo solo continuare così”.