E’ stata una splendida festa, un magnifico messaggio di sport e socialità trasmesso dai circa 320 bambini che, venerdì 1 novembre, dalle 9,30 del mattino, fino alle 18 circa, si sono dati battaglia sul sintetico Merli, dove sono stati allestiti per l’occasione ben otto campi da calcio, che hanno permesso alle 32 squadre iscritte, sedici di 2011 e altrettante di 2012, di dimostrare il loro valore, senza vincitori né vinti, il tutto solo all’insegna del piacere di giocare a calcio e di divertirsi.
In occasione della festa di Ognissanti, si è quindi giocata la quinta edizione del “Torneo di Halloween”, una kermesse che ha permesso ad ogni formazione iscritta di giocare ben sei partite, dal mattino alla sera, con orari scanditi in modo preciso dallo speaker della Reggio Calcio che ha sancito l’inizio e la fine di ogni sfida, per poi fermare l’attività per il pranzo, con ritrovo in campo nel primo pomeriggio fino alle 18.
Al termine dell’iniziativa il direttore sportivo della Reggio Calcio Stefano Vezzani, ha consegnato ad ogni società un sacchetto contenente una medaglia per ogni atleta.
Sul campo c’era anche il direttore tecnico Fausto Vezzani, che ha supervisionato l’intera attività, così come ogni altro membro del consiglio direttivo, a partire dallo stesso presidente Roberto Contini che si è occupato del servizio bar, oltre a tanti allenatori e volontari della società biancorossa, che hanno permesso la perfetta organizzazione di un evento di notevoli proporzioni in termini di numeri e di attività.
All’iniziativa, oltre alla Reggio Calcio, che si è presentata con ben 8 formazioni, grazie agli importanti numeri che vanta nel proprio vivaio, sono scese in campo squadre provenienti da varie province della nostra regione: Persiceto Bologna, San Giuseppe Piacenza, Terre di Castelli e Virtus Ancora di Modena e Juventus Club Parma oltre alle società reggiane di FC Sesso, Terre Matildiche, Virtus Mandrio, Real Casina, Virtus Libertas e Bibbiano San Polo.
Insomma, è stata davvero una grande festa dello sport e in particolare modo del calcio giovanile che ha consentito a tutti i ragazzini e ai tanti genitori al seguito, di vivere davvero una giornata speciale.